SIMBOLOGIA

Il cristallo di rocca o quarzo ialino è il minerale maggiormente diffuso e popolare sulla Terra.

Maya impiegavano questa pietra per rendere più efficaci i loro rituali.

Greci sorseggiavano l’ambrosia in meravigliosi calici di cristallo di rocca.

Gli Aborigeni Australiani unificavano il quarzo ialino a mabain.

Quest’ultima era l’essenza che gli donava i poteri spirituali.

Viene considerato il più magico tra i minerali esistenti.

Possiede proprietà divinatorie.

Sotto forma di sfera di cristallo permette all’osservatore sensitivo di Viaggiare nel Tempo.

Nell’Antica Cina, poiché questa gemma somigliava al ghiaccio, credevano che, tenendola in bocca, levasse la sete.

Gli Sciamani  la usavano molto nelle loro pratiche denominandola “Pietra di Luce”.

SUL PIANO FISICO

Il cristallo di rocca si applica per alleviare gli stati febbrili.

Questa sua capacità è conosciuta fin dall’antichità.

Posizionando due pietre di ialino sulle piante dei piedi, la temperatura corporea diminuirà.

Infatti, il suo nome deriva dal termine greco Krustallos che significa ghiaccio.

Equilibra l’apparato circolatorio.

Coadiuva il sistema endocrino, lenisce i dolori muscolari.

Aiuta coloro che soffrono di cefalee.

Permette di accedere alle riserve di Prana fortificando il sistema immunitario.

SUL PIANO PSICHICO

Il 50% di questo minerale è associato all’elemento acqua ed il restante 50% all’elemento fuoco.

L’elemento acqua corrisponde all’energia Yin e l’elemento fuoco all’energia Yang.

Quindi, risiedendo in esso entrambe le energie, armonizza il sistema nervoso.

Rafforza il pensiero positivo e conduce ad esprimere l’Unicità del proprio Sé.

SUL PIANO SPIRITUALE

Purifica l’Aura, elimina ristagni energetici nei chakra.

Tenendolo con sé durante la meditazione, amplifica i talenti extrasensoriali.