SIMBOLOGIA
Fin dall’antichità, il diaspro rosso è stato considerato il minerale della saggezza
Veniva adoperata dagli sciamani nei loro rituali di guarigione.
I guerrieri lo portavano con sé durante le battaglie come talismano di protezione.
Nelle antiche tribù, le donne pensavano rendesse fertili.
Gli Egizi credevano che questa pietra rappresentasse il sangue di Iside.
S’incastonava nelle collane per proteggere il defunto durante il viaggio nell’aldilà.
Gli Indiani d’America, si rivolgevano a questa gemma chiamandola “Il Sangue di Madre Terra”.
SUL PIANO FISICO
Il colore rosso di questo minerale, è dovuto alla presenza dell’ossido di ferro.
E’ collegato al primo chakra.
Quindi, rinvigorisce il corpo trasmettendo forza vitale.
Velocizza il metabolismo, aiuta il sistema circolatorio rafforzando il cuore.
E’ molto consigliato a coloro che devono affrontare un periodo di riabilitazione in seguito ad un infortunio o ad un intervento chirurgico.
SUL PIANO PSICHICO
Sul piano psichico, dona coraggio, determinazione a coloro che tendono a farsi dominare dagli altri.
E’ un minerale che attira il pensiero gioioso, nuove idee spronando a vivere nel “Qui ed Ora”.
Molto adatto a chi tende ad essere depresso poiché li aiuta a vincere l’apatia.
Stimola la creatività conducendo la persona a vedere le cose sotto una nuova prospettiva.
SUL PIANO SPIRITUALE
Sul piano spirituale, risveglia la Kundalini ovvero l’energia spesso sopita alla base della colonna vertebrale in corrispondenza del primo chakra.
Questa gemma custodisce la trasformazione spirituale.
Secondo alcune antiche leggende, coloro che indossano un ciondolo, creato con questo minerale, tengono lontano l’annegamento.
Utilizzando il diaspro rosso durante la meditazione, si armonizzano le energie Yin e Yang ritrovando il perfetto radicamento nel tempo presente.
Questo porterà la persona a vivere con pienezza e serenità l’attimo evitando di rimuginare troppo sul passato o sul futuro.
