SIMBOLOGIA

Gli antichi cinesi chiamavano la giada “gemma del cielo” poiché era associata all’immortalità.

Le si attribuiva il potere di creare un ponte tra il cielo e la terra.

Fu amata anche da altri antichi popoli quali i Maya, i Toltechi, gli Olmechi , gli Aztechi, gli Indiani d’America e i Maori.

Il termine cinese “yu” con cui viene chiamata significa “preziosa” o “ornamentale”.

Infatti, la Cina, è nota per la sua lunga tradizione nell’impiegare la giada per la realizzazione di ornamenti, sculture, incisioni.

Dopo il 1863 il suo nome iniziò ad indicare due varietà: la giadeite e la nefrite.

Troviamo la giadeite in vari colori: blu, crema, grigio, verde, lavanda, bruno, arancio, violetto, rosso, giallo, bianco o con sfumature miste.

La colorazione rossiccia della Giadeite è da attribuire alla presenza di ferro e la sua variante verde è dovuta alla presenza di cromo.

La Nefrite ha meno combinazioni di colori: giallo, bianco, verde, grigio, bruno o screziature miste.

Secondo l’antica cultura cinese, la giada verde è una pietra portafortuna che attrae ricchezza amore.

Quindi, se si vuole migliorare il  rapporto con il denaro, è consigliato indossare una collana di giada verde all’altezza del cuore.

SUL PIANO FISICO

La giada verde rinvigorisce il fegato, la milza, stimolando il sistema immunitario.

Purifica il sangue riportando equilibrio nell’attività renale.

Opera sul sistema linfatico alleviando i gonfiori dovuti alla ritenzione idrica.

Si rivela molto indicata per coloro che soffrono di squilibri dell’apparato riproduttivo.

Accompagna dolcemente le donne durante la gravidanza ed il parto.

SUL PIANO PSICHICO E SPIRITUALE

Questa gemma è considerata molto calmante.

Allevia la persona che sta attraversando turbamenti emotivi, aiutandola a vedere con chiarezza dentro sé.

Aiuta i genitori che desiderano sperimentare un nuovo modello educativo.

Secondo il feng shui, posizionandola nella zona sud-est dell’abitazione luogo di lavoro attirerà prosperità.