SIMBOLOGIA

La rodolite è una gemma che appartiene al gruppo dei granati.

Il suo colore porpora intenso, con sfumature che tendono al rosa ed al viola, ci rammenta il fiore rododendro.

In omaggio al fiore citato, il termine rodolite venne usato per la prima volta per descrivere i granati scoperti nel Nord della Carolina verso la fine del XIX secolo.

In realtà la loro origine è antecedente in quanto furono adoperati con scopo ornamentale, per oltre 5000 anni, dai Faraoni in Egitto.

Infatti, intorno al 3000 d.C. venivano usati come grani per collane o come gioielli da intarsio per creare disegni ornamentali.

Il loro nome deriva dal latino “granatus”, da “granum” che significa grano o seme, a causa della somiglianza di alcuni granati al seme del melograno.

Durante il periodo medioevale, era conosciuto con il nome di “carbonchio”.

Secondo una leggenda, aveva il potere di riportare sul giusto sentiero le anime che si erano perse nell’oscurità.

Ancor oggi, è ritenuto un potente simbolo di trasformazione.

SUL PIANO FISICO

Riequilibra i fluidi corporei. soprattutto il sangue.

Stimola il metabolismo rinvigorendo il sistema immunitario.

Viene consigliato a coloro che assimilano con difficoltà le sostanze nutritive a livello intestinale.

Ponendo, mediante applicazioni quotidiane, la gemma granato accanto a ferite fisiche si velocizzerà la cicatrizzazione.

SUL PIANO PSICHICO

Questa pietra viene impiegata per superare gli stati depressivi  poiché stimola una maggiore fiducia in sé stessi, aumentando l’autostima.

Infonde gioia forza di volontà spingendo ad affrontare le sfide che la vita ci pone sul cammino.

Conduce la persona ad essere perseverante, liberandola dagli schemi mentali e comportamentali fissi, desueti.

Il granato riporta equilibrio nella sfera sessuale, soprattutto dopo blocchi dovuti ad esperienze dolorose.

Porta una sferzata d’energia a coloro che desiderano avviare progetti innovativi aiutandoli a procedere senza paura.