SIMBOLOGIA
L’Angelite è un minerale che proviene dalle meravigliose terre peruviane.
E’ connessa al quinto chakra grazie al suo colore che rammenta quello del cielo.
Inoltre, si può applicare anche al sesto e settimo chakra.
Una delle sue caratteristiche principali è quella di aiutare la persona a migliorare la propria comunicazione con sé stessa ed il prossimo facilitandola nell’esprimere la propria opinione.
SUL PIANO FISICO
Questa pietra possiede proprietà antidolorifiche: sarà sufficiente appoggiarla sulla parte dolorante per qualche minuto per ricevere sollievo.
E’ molto utile per alleviare i problemi ossei in quanto è collegata all’apparato scheletrico.
SUL PIANO MENTALE
L’Angelite ha un’azione calmante sulla mente quindi aiuta ad incanalare nella giusta direzione le proprie emozioni.
Consigliatissima per coloro che sono ansiosi e si lasciano catturare spesso dalla paura quando si trovano ad affrontare situazioni nuove o imprevisti.
SUL PIANO SPIRITUALE
Permette di liberarsi da situazioni emotive che bloccano o rallentano l’evoluzione spirituale e personale.
Questo minerale aiuta a connettersi con le energie superiori come le entità angeliche, arcangeliche, maestri ascesi e spiriti guida.
Migliora la qualità del sonno e facilita l’apertura ai messaggi che si possono ricevere durante i sogni, permettendo d’interpretarli con saggezza.
Essendo molto collegata ai chakra più alti permette, a chi la utilizza in meditazione, di creare un ponte tra il proprio Sé ed i reami superiori, basterà posizionarla all’altezza del settimo chakra o tenerla tra le mani.
Invece, per aprirsi maggiormente verso gli altri a livello comunicativo ed empatico, è indicato indossarla come ciondolo al collo.
Per ricevere messaggi onirici ed elevare la qualità del sonno, va posizionata accanto al proprio letto.
Riguardo a come purificarla è necessario ricordare che questo minerale non ama l’acqua, quindi va appoggiata su una drusa di ametista o esposta ai raggi lunari.
Coloro che praticano il Reiki possono liberarla da eventuali energie pesanti o ricaricarla tenendola qualche istante tra i palmi delle mani.
