SIMBOLOGIA

Il peridoto o olivina veniva già utilizzata nel duemila a.C., sia a scopo terapeutico che decorativo, dagli Egiziani che erano esperti conoscitori dei minerali.

Si racconta che la prima fonte di peridoto fu rinvenuta nell’isola egiziana di Zabargad.

In seguito, furono i Crociati che la portarono in Europa dove venne molto apprezzata.

Il suo nome, olivina, deriva dal suo splendido colore verde le cui sfumature vanno dal giallo al marrone rammentando il frutto dell’olivo.

I giacimenti più noti in cui trovare questa preziosa gemma, si trovano in Pakistan, Brasile, Russia, Stati Uniti, Australia ed Irlanda.

Nel periodo medioevale. si riteneva che il peridoto avesse proprietà protettive in quanto si credeva che tenesse lontani gli spiriti malvagi e attraesse gli spiriti buoni; era anche considerata simbolo di saggezza.

L’olivina è connessa al chakra del Cuore ed il suo elemento è la Terra.

SUL PIANO FISICO

Sul corpo fisico il peridoto opera un’azione disintossicante e rinvigorente agendo su fegato, pancreas, milzarendendo la pelle più luminosa.

La sua influenza rivitalizzante agisce positivamente sul metabolismo, sui tessuti e sul sistema cardiocircolatorio.

SUL PIANO PSICHICO E SPIRITUALE

A livello mentale diminuisce lo stress causato, spesso, dal “rumore” incessante dei pensieri donando una maggiore chiarezza e conducendo la persona a “vedere” le soluzioni.

Ci difende dall’ipercriticismo da parte degli altri e verso sé stessi permettendo di affrontare la vita quotidiana con maggiore serenità.

Il peridoto, facilita l’apertura del cuore dopo un periodo di chiusura, causata da delusioni sentimentali, permettendoci di perdonare e perdonarci.